Guida completa alla Razionalizzazione dei Prodotti

Nel contesto di un articolo pubblicato da McKinsey, gli autori hanno osservato che nel mercato attuale le analisi avanzate sono spesso necessarie, soprattutto per portafogli di prodotti che stanno diventando sempre più complessi. McKinsey sottolinea che le crescenti aspettative nei confronti dell’Internet of Things (IoT) relativamente ai prodotti di consumo, dai veicoli alle lampadine, “induce la Ricerca e Sviluppo a ripensare le modalità di creazione”. Tuttavia, se da un lato la complessità dei prodotti è in aumento, dall’altro il mercato stesso presenta una sua forma di complicazione crescente.

I marchi non possono più concentrarsi su un solo canale per le loro vendite. Come è emerso da un recente studio, il 70% degli acquirenti è più felice nell’adottare un approccio multicanale per i propri acquisti, combinando una metodologia ibrida di acquisto in negozio e online, dal semplice navigare al confrontare i prezzi al check-out. Oggi i retailer omnichannel devono gestire l’inventario su più piattaforme, generando una maggiore complessità dei dati che devono essere analizzati in modo efficace ed efficiente e tradotti in successive azioni. In che modo la razionalizzazione dei prodotti influisce direttamente sui profitti dei rivenditori omni-canale? In una miriade di modi:

Un’accurata razionalizzazione dei prodotti è fondamentale per ottimizzare la disponibilità a scaffale, con conseguente aumento dei tassi di vendita e riduzione dei costi di magazzino. Garantisce maggior accuratezza nelle decisioni d’acquisto e nella gestione dei livelli di scorte, ed è fondamentale per mantenere la disponibilità dei prodotti su tutti i canali in un sistema di vendita al dettaglio omnichannel.

Sia che si tratti di provare un nuovo abito o di confrontare la tonalità di un rossetto, secondo quanto sottolineato in uno studio, i clienti desiderano ancora fare acquisti di persona. E quando lo fanno, è importante che i rivenditori abbiano gli articoli in magazzino, soprattutto dopo che sono stati visti online, perché la frustrazione può insorgere rapidamente quando queste aspettative non vengono soddisfatte.

Con il crescente livello di competizione nel panorama retail, c’è anche un aumento della domanda di prodotti migliori e consegnati più rapidamente. La razionalizzazione dei prodotti svolge un ruolo fondamentale nel soddisfare queste richieste, garantendo che i rivenditori offrano prodotti che soddisfino realmente le esigenze e le preferenze dei consumatori. Questo, a sua volta, aumenta la soddisfazione e la fedeltà dei clienti.

Uno dei vantaggi significativi della razionalizzazione dei prodotti è la sua capacità di aumentare la redditività. Identificando ed eliminando le SKU che erodono i margini, i retailer possono riallocare le risorse per colmare le carenze del loro portafoglio prodotti. Questo approccio strategico garantisce un assortimento di prodotti più redditizio ed efficiente.

Nonostante i numerosi vantaggi, la razionalizzazione dei prodotti non è un’azione semplice e immediata. Si tratta di un processo in gran parte manuale con molteplici fasi, che richiede la giusta quantità di dati su cui fare affidamento e un processo approfondito che consenta di ottenere risultati accurati. Troppo spesso i compiti complessi intrapresi manualmente possono incontrare numerosi ostacoli. Le seguenti sfide potrebbero suonare particolarmente familiari ai vostri team.

I retailer sono sommersi da dati provenienti da varie fonti, tra cui vendite, comportamento dei clienti e tendenze del mercato. Gestire in modo efficace questa vasta quantità di informazioni è il punto di partenza fondamentale per un’efficace razionalizzazione dei prodotti. I dati devono essere accurati e prontamente disponibili, eppure, molti retailer si trovano a combattere con una pletora di fogli di calcolo, database e metodi di reporting sfumati tra marchi e canali. Il risultato equivale a un’enorme sfida, quella di trasformare le informazioni in insight utili.

L’affidabilità rappresenta un’altra variabile. Senza un’adeguata pulizia dei dati, una standardizzazione degli stessi e una coerente formattazione tra canali, marchi e mercati, il processo decisionale può essere notevolmente ostacolato.

Una razionalizzazione efficace dei prodotti richiede una certezza al 100% dei dati utilizzati per la razionalizzazione delle SKU nell’ambito della pianificazione degli assortimenti. Eventuali discrepanze o errori nei dati possono portare a decisioni poco informate, con conseguenti problemi costosi come l’eccesso di scorte o, peggio ancora, il loro esaurimento. Garantire l’accuratezza dei dati di inventario è cruciale per mantenere il giusto equilibrio tra disponibilità dei prodotti e minimizzazione degli eccessi di stock.

La rimozione di prodotti dall’assortimento, senza una comprensione approfondita della loro influenza sulle vendite, può portare a conseguenze negative non intenzionali. Gli articoli più richiesti potrebbero andare incontro a rotture di stock che frustrano i clienti e fanno perdere le vendite. Peggio ancora, i prodotti rimanenti nell’assortimento potrebbero cannibalizzare le vendite, portando a una diminuzione complessiva dei ricavi. La razionalizzazione dei prodotti è quindi essenziale per ottimizzare gli assortimenti, soprattutto per i retailer che vogliono localizzare o segmentare i loro assortimenti a livello granulare.

La razionalizzazione dei prodotti spesso comporta la riduzione del numero di prodotti offerti, il che può mettere a dura prova i rapporti con i fornitori e i produttori. In queste situazioni sono fondamentali una comunicazione e una negoziazione efficaci per garantire che i cambiamenti avvengano senza intoppi e che venga salvaguardata la bontà dei rapporti.

Nel tempo, i clienti sviluppano una fedeltà a specifici marchi o varianti di prodotto. Quando questi articoli vengono dismessi nell’ambito della razionalizzazione dei prodotti, c’è il rischio di perdere i clienti fedeli. I retailer devono soppesare i vantaggi della razionalizzazione rispetto alla potenziale perdita di fedeltà da parte dei clienti.

In alcuni settori, come quello farmaceutico, cosmetico, grocery e alimentari e bevande, i requisiti normativi dettano la tipologia di prodotti che può essere offerta. Garantire la conformità a queste normative mentre si procede alla razionalizzazione dei prodotti aggiunge un ulteriore livello di complessità al processo. Ad esempio, un prodotto con buone performance di vendita in una particolare regione o mercato, a causa di un cambiamento delle normative e restrizioni, potrebbe non essere più conforme e quindi deve essere eliminato dall’assortimento.

I retailer più accorti che cercano di ottenere un vantaggio inesplorato sulla concorrenza sanno che nel mercato odierno è necessario sfruttare efficacemente la potenza dell’IA, del machine learning e degli strumenti digitali in grado di elaborare facilmente enormi quantità di dati. Navigare nel complesso scenario della razionalizzazione dei prodotti richiede un approccio sofisticato, che integri un’analisi affidabile dei dati con un processo decisionale strategico. Affrontando direttamente le sfide e implementando soluzioni efficaci, i retailer possono ottimizzare i loro assortimenti dei prodotti, migliorare l’efficienza e aumentare la redditività.

Per i retailer che vogliono superare le sfide poste dai metodi tradizionali di razionalizzazione dei prodotti, l’adozione di Centric Visual Boards è una mossa strategica che trasformerà il processo da una situazione di sopraffazione a un’efficienza sinergica. Centric Visual Boards fornisce una piattaforma centralizzata per l’analisi dei dati, la collaborazione e il processo decisionale, garantendo ai rivenditori l’accesso a informazioni accurate e aggiornate. Grazie a interfacce visive intuitive e a funzionalità di collaborazione in tempo reale, i team possono analizzare le prestazioni dei prodotti, valutare l’efficacia dell’assortimento e prendere rapidamente decisioni informate.

La creazione di una collezione di prodotti coerente richiede uno sguardo attento ai dettagli e una profonda comprensione del target demografico. Non si tratta solo di numeri e cifre, ma anche di bilanciare visivamente il mix di prodotti per garantire l’allineamento con il pubblico. Dopotutto, gli acquirenti non acquistano da un foglio di calcolo. L’utilizzo di strumenti come Centric Visual Boards consente ai team di riorganizzare e bilanciare visivamente gli assortimenti di prodotti, garantendo una collezione armoniosa che si rivolge a ogni fascia demografica, negozio e stagione.

Ridare creatività al processo è essenziale. Permette ai designer e ai merchandiser di vedere e percepire realmente ciò che stanno offrendo, garantendo che ogni lancio di prodotto sia perfettamente adeguato al pubblico di riferimento. Ispirando una strategia go-to-market più mirata, i team possono spingere con fiducia le loro collezioni sapendo che ogni articolo è stato accuratamente selezionato e posizionato per ottenere il massimo impatto.

L’adozione di un approccio visivo in tempo reale all’assortimento dei prodotti non solo migliora la coerenza delle collezioni, ma libera anche tempo prezioso che i team possono impiegare per dedicarsi all’analisi dei concorrenti e del mercato. Nel mondo frenetico del retail, capire cosa stanno facendo i concorrenti e stare al passo con le tendenze del mercato è fondamentale.

Centric Visual Boards accelera il processo, restituendo ai team un’enorme quantità di tempo e consentendo loro di concentrarsi su lavori di livello superiore, che vanno oltre la mera analisi di numeri in colonne e righe. I decisori possono comprendere rapidamente e a colpo d’occhio cosa viene immesso sul mercato, assicurando che ogni prodotto sia posizionato correttamente per catturare l’attenzione del pubblico.

I team hanno più tempo da investire nell’analisi delle tendenze di mercato, nella comprensione del comportamento dei consumatori e nell’osservazione attenta di ciò che stanno facendo i concorrenti, il tutto in un ambiente altamente interattivo che favorisce approfondimenti più dettagliati e analisi più efficienti. Ciò garantisce che ogni lancio di prodotto sia supportato da dati e approfondimenti, dando vita a una collezione non solo coesa e visivamente accattivante, ma anche strategicamente posizionata per avere successo sul mercato.

La razionalizzazione dei prodotti è una strategia fondamentale per i rivenditori che mirano a prosperare nel competitivo ambiente del retail omni-canale. Abbracciando la trasformazione digitale con strumenti come Centric Visual Boards, i retailer possono ottimizzare i loro assortimenti di prodotti, migliorare la gestione degli stock, aumentare la soddisfazione dei clienti e la competitività e, in ultima analisi, incrementare la redditività.